Quella volta che ho scritto un libro per Mondadori

In questo periodo sto, come tutti, rimettendo a posto tante cose accantonate e stanno venendo fuori tanti ricordi. Ho trovato una sezione di una libreria con i libri scritti da me. La maggior parte sono guide naturalistiche. E’ stato il periodo nel quale ho svolto in qualche modo l’attività di trekker professionista. In quel periodo ho collaborato come “collaudatore” e consulente di aziende sportive, ho realizzato reportage paesaggistici per tante riviste, realizzato come presentatore dei programmi televisivi andati in onda su un circuito di tv libere e scritto un bel po’ di libri.

Ricordo che il trekking era allora uno sport per pochi e spesso si usava ancora “l’andare in montagna” come modo di dire più che “fare trekking”. Mi venne quindi l’idea di contattare i più grossi editori per proporre un libro che parlasse dei più grandi itinerari trekking in Italia. Leggi tutto

Quella volta che feci una quarantena in grotta di 35 giorni

Avevamo poco più di 20 anni e poca voglia di inserirsi nei percorsi lavorativi e di vita standard. Prato era la città del tessile, del lavoro, del riscatto sociale ma questo modello ci stava stretto. Io e il mio amico Sergio Venturi, compagno di avventure in grotta e in montagna, volevamo fare qualcosa di diverso, di eclatante. La voglia di lasciare un segno con una cosa veramente grande. Sì ma cosa fare con i pochi mezzi che avevamo?

Avevamo pensato a una spedizione in qualche luogo remoto del mondo ma poi mi si accese la lampadina e e mi ricordai delle esperienze di permanenza in grotta di Michel Siffrè, uno speleologo francese che ha dedicato la sua vita a questo tipo di esperimenti e alle analogie fra la vita in grotta e quella spaziale. In un alcuni esperimenti temporali fu anche sponsorizzato dalla Nasa.

In pochi giorni decidiamo che s Leggi tutto